Come controllare la qualità dei pezzi in zirconia ceramica
Le ceramiche di zirconio sono ampiamente utilizzate in molti campi grazie alle loro eccellenti proprietà fisiche e chimiche. Per garantirne la qualità, è necessaria una serie di test rigorosi. Di seguito sono riportati i metodi di prova dettagliati:
Ispezione della qualità dell'aspetto
- Finitura superficiale: Osservare con un microscopio la superficie del pezzo in zirconia ceramica per verificare la presenza di graffi, ammaccature, particelle e impurità. La superficie deve essere liscia, priva di difetti evidenti, soddisfare i requisiti di pulizia e non contenere olio e polvere.
- Coerenza del colore: Il colore del pezzo deve essere uniforme, coerente con il campione o con il colore specificato e la differenza di colore deve rientrare nei limiti specificati.
Rilevamento della precisione dimensionale
Usare strumenti di misura di precisione, come calibri e micrometri, per misurare la lunghezza, la larghezza, lo spessore e altre dimensioni del pezzo da lavorare per assicurarsi che sia conforme alle specifiche di progetto.
test sulle proprietà fisiche
- Prova di durezza: Utilizzare un tester di durezza Vickers per misurare la durezza del pezzo, che di solito richiede la durezza della ceramica di zirconio per soddisfare determinati standard.
- Test di resistenza alla flessione: Utilizzare un tester di resistenza alla flessione per valutare la sollecitazione massima a cui è sottoposto il pezzo durante la piegatura; la resistenza deve essere conforme agli standard pertinenti.
- Test di resistenza all'usura: Simulare le condizioni di utilizzo attraverso un tester di usura per rilevare la resistenza all'usura del pezzo.
- Rilevamento della porosità: fare riferimento allo standard GB/T 25995-2010 per rilevare la porosità, la dimensione, la quantità e la distribuzione del pezzo. Più bassa è la porosità, più piccoli e distribuiti sono i pori, migliori sono le prestazioni.
- Test di fragilità: In base alla morfologia dell'indentazione della durezza Vickers, la fragilità viene valutata mentre viene testata la durezza. La dimensione del carico fisso può essere graduata per valutare o determinare la dimensione del carico fragile.
Test sulle proprietà chimiche
- Test di resistenza alla corrosione: Posizionare il pezzo in un ambiente chimico specifico, come soluzioni acide o alcaline, per osservarne la resistenza alla corrosione.
- Test di stabilità chimica: In presenza di temperature elevate e altre condizioni, valutare la stabilità chimica del pezzo per garantire che non subisca alterazioni chimiche durante l'uso.
Altri test di prestazione
- Rilevamento della costante dielettrica: Misura la costante dielettrica del substrato del pezzo in lavorazione, solitamente superiore a 30.
- Test di caduta della sfera d'acciaio: Utilizzare una sfera d'acciaio da 20 g per farla cadere da un'altezza di 50 cm al centro del pezzo con un diametro di 10 mm e posizionarla su un marmo rigido e piatto. Dopo tre operazioni, il pezzo deve risultare privo di crepe.
- Test di durezza a matita: Utilizzare una matita di prova Mitsubishi per tracciare 5 tratti sulla superficie del pezzo con una pressione di 750 gf e un angolo di 45°, ciascuno lungo 10 mm, senza lasciare impronte permanenti sulla superficie.
Rilevamento della microstruttura
Utilizzando la tecnologia della diffrazione a raggi X, viene analizzata la struttura dei grani del pezzo per valutarne le proprietà meccaniche e la durata.
Rilevamento dei difetti interni
- Ispezione acustica: utilizzo di strumenti di ispezione acustica per eseguire test di vibrazione sui pezzi per rilevare la presenza e la posizione di difetti interni e cricche.
- Rilevamento di immagini termiche a infrarossi: Utilizzando una termocamera a infrarossi, il pezzo in lavorazione viene fotografato termicamente per rilevare distribuzioni anomale della temperatura e problemi di conduzione del calore.
Grazie ai metodi di test completi di cui sopra, è possibile garantire la qualità dei pezzi in ceramica di zirconio, che possono così offrire prestazioni eccellenti nelle applicazioni pratiche.